Il metodo per imparare a suonare la Chitarra Battente
Vuoi sapere come si suona la Chitarra Battente?Il primo metodo per Chitarra Battente di Francesco Loccisano
La chitarra battente è uno strumento straordinario e pieno di opportunità ancora inesplorate e inespresse.
Francesco Loccisano ne è il portavoce e l’innovatore.
Ho sempre pensato che la chitarra battente fosse uno strumento popolare dedicato esclusivamente all’ accompagnamento del canto, e proprio per questo non avevo mai provato interesse o attrattiva per esso, nonostante assomigliasse a una chitarra e avesse un suono “cristallino”, forse troppo monotono senza i potenti bassi a fare da bordone.
L’incontro con Francesco ha cambiato completamente la mia visione di questa cinque corde doppie.
Ci si può fare di tutto, persino il fingerpicking.
La Chitarra battente ha una sua anima, ansima e respira come il suo suonatore e regala magie ipnotiche, ritmi indiavolati, melodie romantiche e travolgenti.
Così ho pensato che non potevo non provare a suonarla, e quando l’ho fatto sono rimasto totalmente rapito.
Ecco allora l’idea di questo manuale, una semplice guida che indichi al curioso chitarrista metodo e modalità di apprendimento.
Francesco Loccisano ha risposto prontamente all’ invito e insieme abbiamo registrato i video che accompagnano questa pubblicazione, realizzando gli spartiti in musica e tablatura per permettere a tutti di approcciare la battente con facilità.
L’uso solistico che ne fa Francesco è forse a tratti distante dalla tradizione popolare, ma ne preserva la sua idendità ed è proprio per questo ridà a questo strumento una sua dignità perduta e un futuro inaspettato.
Reno Brandoni
www.fingerpicking.net
Con questo metodo per chitarra battente Scoprirai:
Come impugnare la Chitarra Battente
Come si accorda la Chitarra Battente
Come si esegue lo strumming o suono "battente tradizionale"
Come eseguire gli arpeggi sulla Chitarra Battente
La funzione dei polpastrelli e delle unghie e come utilizzarle
Come si esegue il Fingerpicking sulla Chitarra Battente
Come suonare i principali brani di Francesco Loccisano (Trantarè, Il volo dell'Angelo, La tarantella di zio Nicola)
E molto, molto altro ancora
Il nuovo metodo base per Chitarra Battente di Francesco Loccisano e Marcello De Carolis
Dalla collaborazione tra Francesco Loccisano e Marcello De Carolis, oltre a poter ascoltare per la prima volta due chitarre battenti soliste dialogare tra di loro, nasce il Metodo base per chitarra battente, edito da fingerpicking.net, una delle più importanti case editrici italiane. Il metodo è rivolto a quanti credono che un buon inizio sia la strada giusta per acquisire conoscenze e abilità. Il tandem dei maestri Loccisano e De Carolis accompagnerà nel percorso didattico partendo da nozioni base teoriche e pratiche regalando momenti di passione e atmosfera.
Il loro talento e l’evidente passione per la chitarra battente accenderanno sicuramente l’entusiasmo necessario per affrontare lo studio di questo metodo con il massimo dell’impegno. In appendice al volume, troviamo “La Chitarra Magica” di Maria Scerrato, scrittrice meridionalista del basso Lazio, un prezioso contributo in cui si riassume la storia dello strumento dalla nascita ai giorni nostri. Emerge, in particolare, come la battente rappresenti la chitarra italiana per eccellenza, strumento legato fortemente alle nostre radici e perciò da valorizzare e raccontare al mondo intero quale mezzo di espressione identitaria.
Reno Brandoni
www.fingerpicking.net

Il metodo è rivolto a quanti credono che un buon inizio sia la strada giusta per acquisire conoscenze e abilità
Come impugnare la Chitarra Battente
Come si accorda la Chitarra Battente
Come si esegue lo strumming o suono "battente tradizionale"
Come eseguire gli arpeggi sulla Chitarra Battente
Storia della Chitarra Battente
Cenni storici sulla chitarra battente
Nonostante le prime tracce della chitarra battente siano presenti a partire dal 1500, su tutto il territorio nazionale, fu solo grazie alle popolazioni del Centro e del Sud che questo strumento riuscì a sopravvivere nel tempo e a mantenere il proprio ruolo sociale. La battente, infatti, fu adottata dal mondo contadino come strumento di accompagnamento al canto tradizionale. I primi modelli erano caratterizzati da una manifattura artigianale di spessore. Intarsi, raffigurazioni ed altri elementi che ne denotavano l’indubbia origine colta. Esempi, in tal senso, sono le chitarre dei fratelli Matteo e Giorgio Sellas, in esposizione presso il museo Ashmolean di Oxford e il museo Fitzwilliam di Cambridge.
A fine Ottocento, tuttavia, questo strumento ha attraversato un periodo di “impoverimento” causato dal peggioramento delle condizioni economiche e sociali del Sud Italia. La manifattura e i materiali utilizzati risultavano, infatti, di scarsa qualità.
A ridare lustro alla chitarra battente è stato il lavoro della famiglia De Bonis (Bisignano, Cs) ed in particolare di Nicola e Vincenzo, che a partire dal 1950, hanno riproposto un modello di chitarra battente “a cinque corde doppie” d’autore.
La Chitarra battente: struttura e suoni
Parente stretta delle chitarre rinascimentali e barocche, la battente si differenzia da queste per alcuni elementi fondamentali. Tra questi, le corde (in budello per la barocca, in metallo per la battente) e la struttura del fondo della cassa armonica (piatto nella prima, bombato nella seconda).
La chitarra battente ha la forma simile ad un otto e le spalle hanno una lunghezza prossima a quella della pancia.
E’ la sola chitarra a potersi definire italiana in quanto tutti gli altri modelli, presenti nel nostro territorio, sono in realtà di origine straniera.
